Sortilegio
Scegli la pagina:
...stesso tempo, i sentimenti più opposti si alternavano in lei senza continuità. A volte sembrava consapevole della sua bellezza e tesa ad impiegarla con il massimo vantaggio e a volte no.
Stranezza! La sua bellezza forse era legata a ciò, ad una nota disarmonica nella sinfonia.
Stavamo insieme quei giorni, ma io la cercavo. Passeggiavamo lungo il viale ma quasi sempre io parlavo sforzandomi di sapere qualcosa da lei, di farla sorridere. Quando ciò accadeva la sua bocca assumeva la forma di un cuore e io mi perdevo nell'incanto di quelle labbra.
Non saprei riportare i dialoghi di quelle domeniche. Per la maggior parte lei si limitava ad ascoltare con docilità, senza noia, senza interesse. Quando tacevo rimaneva in silenzio e dava alle mie domande risposte sempre abbastanza brevi.
Il nostro rapporto era singolare dapprima. Non era amicizia perché era molto di più, non era amore perché lei non ne provava per me. Tutte le volte che arrivavo lei fingeva di non vedermi. Ero sempre il primo a salutarla e correrle incontro.
Ricordo che una volta mi adirai a tal punto per questa sua indifferenza che, appena l'ebbi vista passeggiare lungo il viale, decisi di ritornarmene subito a casa. Fu ... [segue »]
Leggi un altro Racconto Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti