Poesie personali


in Poesie (Poesie personali)

Canto stonato

Sfioriranno
le loro braccia
come rami cadenti,
mai più mi lascerò
trascinare
dal loro vento.
I miei occhi
non volgeranno
lo sguardo
a ciò che è stato.
I miei candidi voli
non toccheranno più
la loro perfida gioia.
Non hanno saputo assaporare
non hanno saputo amare.
E non mi importa
se quel giorno
non avranno più
il brillare della mia luce,
mi rimpiangeranno
tra quel loro sole
seminascosto,
senza un vero domani,
mentre io,
trasformerò i miei raggi
in foschie impenetrabili
dove, non offrirò visione.
Li lascerò muovere
nel vuoto
fra gli approdi
del nulla
ed aspetterò
di scandire il loro vento
che si disperderà
senza accordi
nella foresta
dei canti stonati
fra i loro alberi scheletriti!
Composta sabato 2 gennaio 2016
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    in Poesie (Poesie personali)

    E quella eri tu

    L'hanno chiesto alla tv
    a un attore: "ma tu,
    se accadesse
    che nella rete qualcuna lei conoscesse
    e al primo incontro scoprisse
    che quello un uomo fosse
    cosa mai farebbe,
    ancora gli parlerebbe?"
    È quello pronto ha risposto:
    "fossi in quel posto
    io penso che un caffè gli offrirei
    e a capire cercherei
    perché ha mentito
    non farei che in un minuto
    tutto di colpo sparisse."
    L'ha detto quell'attore
    alla tv
    forse l'ha detto solo perché era laggiù
    forse lo ha detto perché davvero, lui, persona seria è.
    Perché
    è anche un pubblico personaggio,
    e ha lanciato un messaggio
    di rispettarci sempre, in ogni momento,
    anche di fronte a una bugia, a un tradimento.
    Io
    che non ho mentito mai
    io
    l'ho trovato anch'io quella sorta di pubblico personaggio
    che magari sembra persona seria in qualche tv
    persona seria, tu!
    Sono entrata in quel sentiero
    per davvero l'avevo trovato
    quel ricordo negato
    potevi essere un fabbro, un calzolaio, un panettiere
    potevi svolgere un qualsiasi altro fottutissimo mestiere
    e non ti avrei mai trovato.
    Una merda in quel sentiero,
    mai precedentemente battuto,
    subito ho pestato,
    e quella
    eri tu.
    Lo sai, ci andrei anche io alla tv,
    magari con il volto velato
    quando questo mio libro avrei pubblicato
    quando tutte le difficoltà tecniche che nello scriverlo ho trovato
    avessi superato
    io, che non ti ho mai mentito
    il trattamento che da te ho avuto
    non l'ho mai in nessun modo meritato!
    Composta lunedì 20 ottobre 2014
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      in Poesie (Poesie personali)

      Oserò ancora lasciarmi trasportare dal flusso del tuo amore

      Oserò
      lasciarmi trasportare
      dal flusso
      della tua energia
      che evapora dall'anima
      quando la tua anima
      era mia!
      Battaglie mai vinte
      sono le mie
      quando illuso
      mi addentrai
      nei folti vicoli
      del tuo cuore
      saturo di trappole e menzogne!
      Oserò ancora illudermi
      trincerando il mio cuore
      da altri sguardi
      da altri amori?
      Desistere non posso
      questo amore
      è impresso
      come un marchio
      infuocato sulla pelle
      che segna il territorio
      dell'anima mia
      imprigionandomi
      nell'anima tua!
      Ruota sui tuoi occhi
      il mio mondo
      ai tuoi seni
      si aggrappano
      le mie brame
      le tue labbra
      fiotto
      della mia arsura
      i tuoi occhi
      guida
      del mio corpo!
      Oserò
      ancora tormentarmi
      nell'inferno
      del tuo amore
      inchiodando
      ogni pudico sentimento
      oramai castigato
      mi abbandono
      alla tua delizia!
      Composta martedì 5 gennaio 2016
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        in Poesie (Poesie personali)

        Buon anno a cosa?

        C'è un binario morto
        che noleggia il tempo
        in un arcana direzione.
        Su un vagone fantasma
        questo treno di speranza
        lentamente si allontana
        fino a scomparire.
        Così gli anni
        li porta via il tempo
        la stazione della vita
        sulla meta del mistero.
        Buon anno a tutti!
        Buon anno a tutti!
        Sussurriamo
        all'ultimo del mese,
        un rituale
        che inaugura
        i nostri sogni
        che spezza i nostri affanni
        vigilia della morte.
        Buon anno a cosa non si sa!
        Tutto sembra frivolo
        indifferente
        indulgente
        come
        il destino
        che inghiotte
        la nostra vita!
        Composta venerdì 1 gennaio 2016
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          Scritta da: Mariacarmela Scotti
          in Poesie (Poesie personali)

          Il suono che il vento portava

          Era il suono del vento
          che portava tra i suoi fogli di seta,
          un canto muto e lontano.
          Era il suono del vento
          che accarezzava tutti quei giorni tristi.
          portando con quella soave melodia lontana,
          le anime a rinascere dal dolore
          è così si iniziò
          a scrivere le lettere,
          a poco a poco,
          raccogliendo ogni frase,
          come lo fanno gli uccelli
          che ricostruiscono i loro nidi
          dopo la tempesta,
          come fa la luna,
          che ogni notte
          invade delle nostre pupille,
          portandoci oltre le terre del rancore,
          tra nuove albe,
          e con un sole...
          che sembrava più gentile.
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            Scritta da: Mariacarmela Scotti
            in Poesie (Poesie personali)

            Ti chiedo perdono

            Ti chiedo perdono
            per averti lasciata tutte le notti,
            con una manciata di ricordi
            e un abisso di lacrime.
            Ti chiedo mille volte scusa,
            per non essere sceso
            in piazza ad urlare
            il tuo nome
            fino all'ultimo respiro,
            ma più che altro,
            ti chiedo perdono
            per averti detto "arrivederci"
            quando io volevo solo dire "non andartene".
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              in Poesie (Poesie personali)

              Grazie

              Grazie a te, lo vedi?
              Ho cominciato a darmi alla poesia
              forse chissà è solo una porcheria
              le mie poesie possono non piacere a nessuna persona
              ma non mi importa, è cosa buona
              è la più bella cosa che ci sia
              che sia stata la rabbia a cominciare
              non importa, non è un male
              ora scrivo per ogni cosa mia
              per ogni pensiero che mi viene.
              Grazie
              è stata opera tua.
              Composta venerdì 10 aprile 2015
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